MagicSchool.it

[MagoSantoch]

Sabato 15, assieme al mio amico e collega uandazz (membro di questo forum), ho partecipato al workshop di Aurelio Paviato sulla forzatura.
Mi sento di condividere questa esperienza poiché per me è stata molto stimolante, divertente e mi ha permesso di conoscere delle personalità interessanti.
La lezione cominciava alle 10:00 di mattina nel club amici della Magia di Torino, ma visto la nostra distanza (abitiamo nelle marche nei dintorni di Ancona) siamo dovuti partire nel pomeriggio di venerdì.
Con una voglia ed un'impazienza sempre crescenti abbiamo affrontato le 5 ore di viaggio discutendo, naturalmente, di magia; e grazie a uandazz ho raccolto così tante idee per il mio personaggio e per la creazione e presentazione di alcuni effetti da lavorare un anno!
Dopo una nottata in un albergo niente male ed un'abbondante colazione ci siamo avviati alla ricerca di via Santa Chiara 23, sede del circolo.

Dopo la breve presentazione di ognuno dei partecipanti siamo entrati nel vivo del workshop, durante il quale Aurelio ci ha descritto alcune forzature facili ma ingegnose.
Grazie alla sua grande attenzione ai dettagli e alla sua grande cultura, anche se alcune tecniche le conoscevamo già, abbiamo potuto apprezzare dei video storici di grandi artisti (del calibro di Chan Canasta) che eseguivano le tecniche mentre Aurelio ci faceva notare, fase per fase, le accortezze e le tecniche che venivano utilizzate.
Questo fino alle 12:45 non perché fossimo stanchi, ma solo a causa delle proteste del nostro stomaco che voleva un po' di cibo.

Il pranzo si è dimostrato una grande occasione per conoscere gli altri partecipanti. C'era uno studioso di PNL e linguaggio del corpo appassionato di psicologia (non so che università frequenta però) con cui ho scambiato impressioni, idee e da cui ho imparato molte nuove cose e una miriade di applicazioni in campo magico.
Diversi partecipanti, proprio come me, praticano arti marziali e uno addirittura il mio stesso sport (tae kwon do)... evidentemente esiste una correlazione tra magia e arti marziali tutta da scoprire!
C'era una persona che mi ha colpito per la voce suadente e profonda e un mentalista che mi ha colpito per il suo stile "bizzarro" (per la sua gestualità e per gli enormi anelli che portava alle dita).

Alle 14:41, una volta rientrati nel circolo, abbiamo ripreso con la lezione.
Alle 16:00 abbiamo cominciato a parlare della forzatura classica e non abbiamo fatto altro fino alla fine (alle 18:30 circa).
Una montagna di materiale interessantissimo, su questa che sicuramente è una delle migliori forzature, che Aurelio si è preoccupato di raccogliere in un fascicoletto.

Il resoconto di queste due giornate, c'era da aspettarselo, non poteva che essere positivo. Ho allargato i miei orizzonti, ho conosciuto persone fantastiche (compreso Marco Aimone che c'ha raggiunto nel pomeriggio), mi sento ispirato, ho un sorriso a 40 denti ancora oggi e tanto altro.

A febbraio ci sarà un workshop sull'impalmaggio e naturalmente sarò di nuovo presente!

[Illusionist]

Grazie Santoch per aver condiviso con il forum questa esperienza.
Eventualmente segnala quando sarà questo prossimo appuntamento così che qualcuno interessato magari decide di parteciparvi!!!

[MagoSantoch]

Dovrebbe essere, se non cambia nulla, sabato 12.
Vi farò sapere!

[MagoSantoch]

Confermato il secondo incontro per il 12 Febbraio. I temi trattati saranno:
-Controlli;
-Impalmaggi.

[David]

Ottimo resoconto, grazie per aver condiviso!

[Giovanni B.]

Torino organizza dei workshop di approfondimento davvero niente male.
Ricordo ancora quello di Giobbi lo scorso anno...
Se posso darti un consiglio... non stanziarti su quelle lezioni, ma prendile come spunto per legarle a dell'altro.
Io da quella di Giobbi presi solo un argomento e lo studiai di nuovo per benino.
A meno che tu non voglio fare solo carte...

[MagoSantoch]

Grazie mille per il consiglio, lo seguirò senz'altro.
Comunque il mio obbiettivo è quello di studiare carte e monete, ma creare una routine anche con altri attrezzi.
Per esempio ho una routine con la corda che per ora ha un posto fisso nelle mie "esibizioni", ma ho solo quella perchè non è il campo che mi interessa approfondire.