2 mila euro buttati nel ce__o. Troppo lento nell'inserimento,spalle al publico,ovviamente lo sbaglio,tutto il resto in inglese it sucks.
La spada di montecristo ritengo sia sempre bellissima.
Non va bene questo tipo di illusione vestito come lui (inanzi tutto),la spada va indossata e non data ad un assistente in quell modo.
Farebbe bene rimanere il mago delle carte (Jumbo) gigante.
Ho già dato il mio giudizio in altri forum, copio e incollo.Il giudizio è sia su alexander che binarelli.
Sono stati penosi entrambi, una presentazione da anni '30,noiosa, con gente che va in trans per finta...Ma chi ci crede più!!poi Binarelli...lasciamo perdere sembra che compri i giochi e il giorno dopo li presenti!!!
Sarà la mia giovane età e forse non comprendo qualche cosa ma vorrei veramente capire come certi maghi riescano ad andare in televisione e artisti veramente bravi nessuno se li fila. Che poi qui vanno benone anche degli artisti mediocri per superare il livello presentato.
tristemente aggiungo che non è importante cosa si fa ma chi lo fa...
Bene bene, l'argomento è stato motivo di discussione in ambiente magico, almeno quello che frequento io, de quindi mi fa piacere vedere che anche quì venga proposto!!!
Vi dico quello che mi è parso di capire riguardo alle posizioni di tanti prestigiatori professionisti:
alcuni, anche tra i più anziani perdonano tutto poichè si parla di Binarelli ed Alexander, e quindi a loro è concesso sbagliare come hanno fatto, altri se potessero cancellerebbero il nome di Binarelli dalla categoria prestigiatori.
Ora dico la mia, riguardo all'esibizione:
Penosa sotto tanti punti di vista di cui, il tragico errore è a mio parere solo l'ice-berg di un problema più fondo!!!
La prova di Binarelli altamente inconsistente, lui che impiega sei anni ad allacciare il collare a Frizzi, La dissonante e petulante riproposizione del cerchio bianco su lavagna nera (sarà pubblicità occulta al suo libro??), riprese a tradimento e da angolazioni bastarde, il tragico errore (chissà poi lì cosa gli è venuto in mente di fare???). Unico punto positivo da prendere nota è come abbia continuato il suo show come se nulla fosse successo (imparate imparate!!!).
La prova di Alexander, noiosa, piatta, senza momenti forti, insomma totalmente inadatta al pubblico televisivo, la sua presentazione vetusta e niente di chè!
Insomma questi maghi che vengono invitati dai produttori televisivi, per il loro nome, dovrebbero a volte essere capaci di rifiutare, perchè non adatti al ruolo che gli viene proposto (Binarelli e le carte jumbo), o semplicemente perchè il mezzo televisivo il più delle volte non rende giustizia a loro e in primis alla magia!!!
Chiudo raccontando un aneddoto: diversì giorni fà sono stato in un magic shop di cui sono amico del proprietario, vedendo esposta una spada, modello di quella utilizzata da Binarelli (non il modello di Dante ma comunque di buona fattura), gli ho detto scherzosamente che per un pò non le avrebbe vendute!
Lui mi ha risposto sorridendo che da quando Binarelli ha fatto il suò show ne aveva vendute già 5!!!
Io ne son rimasto schifato,
perché Alexander e Binarelli hanno una grandissima cultura magica, ma... ahimé... anche un grande Ego.
Sono inoltre stufo delle persone che li difendono per gli anni di onorata carriera passata.
Se fai schifo oggi non posso giudicarti per quanto fossi bravo ieri.
Gente che fa spettacoli forti del loro nome, ma che non lavora più per tenerlo al lustro di un tempo.
Eppure io sto proprio studiando su dei testi di Binarelli.
Ha rivisitato un sacco d'argomenti di Corinda in maniera eccelsa... e poi devo veder ste fagiolate...
Mi incazzo... e di brutto anche. Per loro più che altro, che han deciso di mollare il colpo.
Mah!
Quoto il pensiero di tutti
Anch'io dico , meglio che torna le carte Jumbo e la busta con la previsione e la sua " Quarta o Quinta Dimensione" (che sta sempre in mezzo a tutti i giochi di binarelli)
“When you have eliminated the impossible, whatever remains, however improbable, must be the truthâ€
†Una volta eliminato l'impossibile, quello che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità "