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Della frase:rubick ha scritto: NOTA POLEMICA
Il prestigiatore, mi spiace un sacco che il mio essere schietto e diretto ti innervosisca, ma speravo che almeno ai fini della discussione tu una risposta la scrivessi.
Cosa non hai capito?Semplicemente il gioco non vale la candela, il tempo che gli si deve dedicare per impararla bene è buttato visto la dubbia utilità nel mondo reale, poi se si parla di fare un video su youtube è un altro discorso..
Io ritengo che in magia nulla sia difficile, a patto che abbia una utilità .. l' harada hold è una tecnica complessa e assolutamente inutile nel mondo reale, ha degli angoli aggiaccianti e si può benissimo ottere lo stesso effetto con le maniche della camicia, con un orologio, con un braccialatte oppure con un pò di birra "secca" che fà da colla..
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Life's a laugh and death's a joke, it's true. You'll see it's all a show. Keep 'em laughing as you go.
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Allora io penso, che esistano mosse facili e difficili.rubick ha scritto:Sull'utilià ci sarebbe tanto da dire, ma vorrei fare una domanda sulla prima parte della risposta: qual' è una mossa FACILE?
Se sono troppo off-topic mi piacerebbe che la discussione fosse divisa.
Ritenere qualcosa facile però non vuol dire sottovalutarla.
Io tuttora mi alleno esempio ad alzare la doppia e a fare un po' di pass.
Almeno una mezz'ora al giorno.
Nella magia nulla va sottovalutato, soprattutto come dici tu gli angoli anche nelle mosse più semplici.
Se partiamo da queste basi figurati quanto c'è da lavorare sulle cose difficili.
Purtroppo spesso il facile viene visto come una cosa dove non bisogna dedicarci tempo, e questo è un errore(Nei primi mesi di magia questa cosa capita spesso perchè si vorrebbe imparare tutto e subito).
Non si può dire che tutto sia difficile o facile, ma che a tutto bisogna dedicare tempo.
Forse rubick voleva dire questo di non sottovalutare anche le cose più semplici.
Non so perchè anche a me il messaggio sembrava polemico, ma potrei essermi sbagliato, non sarebbe ne la prima ne l'ultima volta.
Per quanto riguarda la polemica direi di chiudere la questione qui.
PS: rubick io sto aspettando di parlare con te dell'harada hold io ho in mente già la routine dove voglio inserirlo, ma visto che lo conosci vorrei sapere un paio di cose in più.
secondo me il discorso è questo... se si decide di fare una routine, la si deve strutturare perfettamente... una routine ha bisogno di una tecnica? la imparo... di due? le imparo... certo non applicare a priori il discorso che se non so fare una tecnica, modifico la mia routine usando una tecnica che so fare... ovvio è che, cmq sia, se si puo ottenere lo stesso risultato con tecniche piu semplici, è bene facilitarsi la vita...
Re: Tecniche facili
Salve davide vedo anche qui ce una bella discussione. Mi piace la risposta di Wave. I vorrei esprimere la mia esperienza su questo post e spero che ho capito cio che si intende. Praticao molto la cartomagia sia da scena che di close up. Wave parla del bottom deal,be second third o non ti dico cari amici le unghie me li consumavo.Comunque,un giorno avevo inventato un false cut,come tanti altri delle mie idee, Un giorno il mio maestro mi porto con se a conoscere un grande cartomago allo stato della Pensilvania, Mr. Ned Rutledge, che scrisse un libro (you are cordially invite to a card party) Mi porto alla sua stazione radio e dopo a casa per un caffe. Fammi vedere un po dell tuo talento figliolo! Ma perche tutte queste mosee epassaggi per poi arrivare a un risultato della carta scelta (trovata)? Lui mi fece vedere come si ci arriva ad una semplice mossa rapida per ottenere una coclusione della carta scelta, senza affaticarmi. Come stavo facendo. Mi disse. Il publico di oggi e molto scaltro arriva subito al dunque loro non sono interessati a tutti questi intriganti e difficili mosse per poi vedere la loro carta scelta apparire altrove.Mi fece vedere e mi ha regalato il suo libro. Contiene solo per lo piu una dozzina di mosse per creare miracoli con le carte. Mentre io studiavo Vernon,Buckley,Garcia,Ganson,Huggard ect.
Re: Tecniche facili
Io condivito assolutamente questa teoria!ruben ha scritto:Lui mi fece vedere come si ci arriva ad una semplice mossa rapida per ottenere una coclusione della carta scelta, senza affaticarmi.
Il publico di oggi e molto scaltro arriva subito al dunque loro non sono interessati a tutti questi intriganti e difficili mosse per poi vedere la loro carta scelta apparire altrove.Mi fece vedere e mi ha regalato il suo libro. Contiene solo per lo piu una dozzina di mosse per creare miracoli con le carte. Mentre io studiavo Vernon,Buckley,Garcia,Ganson,Huggard ect.
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