Non ritengo il card college un brutto libro, assolutamente è veramente buono e spiega nel dettaglio fin troppe tecniche...
La cosa che mi da fastidio è la mitizzazione che riceve.
Si vede ovunque e pure in questo forum..
Per carità è un ottimo libro, ma non per questo va difeso a spada tratta come fosse l'unico testo esistente in materia ad essere veramente valido.
Esistono milioni di libri in inglese che noi nemmeno conosciamo, molto più specifici che curano solo alcune tecnche nel dettaglio molto più dei cc...
A volersi fare una cultura seria veramente ci son milioni di libri veramente validi che possono dare al mago molto più di quanto da un cc.
Certo sono inglesi, certo son più sconosciuti e certo son meno pubblicizzati...ma il fatto che non siano tradotti non significa che non esistano!
Card college è un ottimo sunto di tutti questi libri, giobbi ha voluto fare un "opera omnia" scrivendo più cose possibili...ma è ovvio che ciò sia impossibile percui ricordiamoci che è solo un
sunto di tanti altri libri e che a volersi fare veramente una cultura magica il card college è solo un punto di partenza, la punta di un iceberg gigantesco....
Ed essendo di fatto solo il punto di partenza, non vedo perchè mitizzarlo, difenderlo a spada tratta e soprattutto farlo apparire come il miglior testo sulla piazza.
E' probabilmente fra i migliori testi disponibili
in italiano, ma per avere una cultura profonda e radicata e non solo le poche (perchè volendo trattare tutte le tecniche ovviamente non può dire tutto di ogni tecnica!) nozioni bisogna studiarsi ben altro...
Di conseguenza dato che è solo un punto di partenza, non mitizziamolo, non parliamone come se fosse la cosa migliore del mondo, ma guardiamo obiettivamente che tipo di libro è e trattiamolo come tale..
Per finire, credo che ritenere il cc a l'opera più grade della cartomagia, la bibbia della cartomagia e simili sia come ritenere il corso completo di mark wilson la più grande opera sul close up...e sappiamo tutti che non è così..
A presto!