Io una volta ho eseguito una "filatura" in mezz'aria tra il mio compito di latino e quello di un mio amico una fila di banchi in là . All'andata tutto ok, quando abbiamo tentato di restituirci i rispettivi compiti la prof ha alzato la testa e ci ha beccato con i 2 fogli protocollo sospesi per aria, belli belli, durante lo scambio.
Voto preso e diviso per due -> 4!
Mi sa che non ci eravamo assicurati sufficiente misdirection per uno scambio così plateale
Falso pollice per i bigliettini, una sorta di scappavia a cui era legato il cel per farlo sparire quando mi sgamavano a messaggiare, impalmaggi vari di appunti e bigliettini, misdirection varie per non farmi sgamare il cel quando mi chiedevano di alzarmi perchè loavevano visto e non avevo ancora lo scappavia (e hanno funzionato sempre )..
In più con un mio amico avevamo attrezzato il banco con ogni sorta di cose per aiutarci nei compiti, era una figata assurda xD anche se la magia c'entra poco
Sto miniaturizzando proprio adesso pagine e pagine di appunti per il compito in classe di domani...la mia stamante ha appena smesso di sfornarli...sono ancora caldi!
Quello che l'occhio vede e l'orecchio sente, la mente crede!
Bei tempi dice Davide.
E condivido completamente caro amico. Quante volte ci penso al Liceo Scientifico, per l'università be, li eri solo un numero. Davide mi ricordo ancora le parole della prof.ssa di madre lingua Inglese. siamo entrati 1-mo giorno,seduti,lei antra. Niente bon-di,saluti niente,punta il dito a noi e dice "se vi dimenticate solo una virgola,un puntino sulla tesi o argomenti scritti vi boccio l'anno." Quella era una racchia con i C---I!!!!!!!!! .Io scrivevo in mezzo le dita cosi se chiedevano di alzare le mani avanti dietro non si vedeva nulla, nelle penne bic trasperenti,sotto le scarpe (tennis).
ruben ha scritto:Io scrivevo in mezzo le dita cosi se chiedevano di alzare le mani avanti dietro non si vedeva nulla, nelle penne bic trasperenti,sotto le scarpe (tennis).
Geniale!
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Life's a laugh and death's a joke, it's true. You'll see it's all a show. Keep 'em laughing as you go.
Al terzo anno di ingegneria dove la serietà dovrebbe raddoppiare ho visto cose insieme folli e geniali!
Biro con LCD incorporato e scritte che passavano scorrendo, carrucole montate fra due banchi e inchiostri simpatici fatti in casa!
Io personalmente ricordo di aver eseguito un ottimo impalmaggo di un bigliettino facendolo sparire nonostante fossi stato beccato! Mancando le evidenze del reato la passai liscia ma venni in seguito torturato all'orale!
"Vola sempre controvento: sarà più facile alzarsi in volo." (Anonimo)
"Non esiste vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane." (E.Dickinson)
Quoto David, che bei tempi quelli delle superiori.
Facevo parte della categoria "suo figlio studia...ma potrebbe fare di più". Ho sempre avuto la media del 7, non avevo insufficienze ma neanche mi impegnavo per eccellere. Di sistemi per copiare ne avevo inventati tanti, anche se li usavo raramente, vuoi per paura di essere sgamato, vuoi perchè in fin dei conti non ne avevo bisogno. La tecnica che usavo si addiceva più ad un "falsario" che ad un mago, infatti avevo stampato delle pagine del vocabolario ricopiando esattamente la tecnica dello stesso e attaccavo in maniera quasi invisibile queste pagine all'interno, vi faccio un esempio:
alla lettera P inserivo
Pascoli: (pl - pt) pa-sco-li; poeta italiano
San Mauro di Romagna 31 dicembre 1855, Bologna
6 aprile 1912, tra le sue opere ecc....
naturalmente fu un lavoraccio perchè dovetti ricopiare anche le voci normali del vocabolario per mimetizzare le voci "false", in questo modo era molto difficile essere scoperti, anche se la prof passava accanto, o se addirittura lo chiedeva in prestito. Fatto sta che il mio era il più richiesto dai miei compagni e quello più passato.
Pensare che dopo 10 anni dalle superiori, sono rimasto in contatto con molti professori (persone stupende che veramente mi hanno dato tanto), soprattutto con la prof di Italiano, una professoressa fantastica che stimo infinitamente.
escariot sei un genio! io personalmente non ho mai copiato per un mio orgoglio personale, della serie se non so una cosa mi merito il brutto voto. l'insegnante di greco arrivò a chiedere ai miei compagni di passarmi la versione alla maturità ma io non ne volli sapere. risultato dello scritto di greco... UNO! che tempi
michimago
ciò che crediamo di sapere è niente rispetto a ciò che possiamo imparare
.Io scrivevo in mezzo le dita cosi se chiedevano di alzare le mani avanti dietro non si vedeva nulla, nelle penne bic trasperenti,sotto le scarpe (tennis).
