MagicSchool.it

Ciao a tutti. Premetto che non ho ancora esperienza con il pubblico. Ho appena finito di fare uno spettacolino di close-up, (45 min circa)per il quale mi sono allenato tanto, per degli amici in un locale che ci ha concesso una saletta adatta e volevo condividere con voi l'esito finale che non mi ha lasciato soddisfatto. E' iniziato tutto benissimo e i primi due effetti che mi preoccupavano abbastanza sono andati liscissimi causando un ottimo stupore generale accompagnato da un applauso. Ad un certo punto si aggiungono delle persone esterne sconosciute che vista la loro presenza ho dovuto coinvolgere. Il fatto è che ho fatto due effetti che mi escono SEMPRE e DA SEMPRE e li accompagno anche con una presentazione niente male (credo). Questi effetti non mi hanno mai dato problemi ma ecco che stasera uno spettatore non ascolta bene quello che avevo detto (o forse non mi sono spiegato bene) e fa una cosa che non doveva fare, anche se io nell'allenamento avevo messo in conto anche quello e mi trovavo più volte con l'effetto riuscito comunque, e l'effetto non esce. Quello che ho fatto è rigirare tutto un po' a parole per minimizzare e forse un po' ci sono riuscito. L'effetto successivo era come il precedente: mi esce sempre e anche durante il corso dell'esecuzione ero convinto di aver fatto tutto bene ma ecco che alla fine.......nulla, ma nulla di nulla; non potevo rigirarmela ancora a parole e mi sono limitato a chiedere scusa e a passare all'effetto successivo che ha avuto successo (le palline di spugna sono una delle più grandi invenzioni !!!!). Faccio un altro effetto che va bene e poi il finale che seppur sporco ( ma dico io, se chiedo di dividere il mazzo in quattro mazzetti come si fa a formare un mazzetto di TRE e dico TRE sole carte!!!!!) piace o almeno mi è parso così. Il voto medio finale che mi hanno dato è stato 7 e forse sono anche stati un po' buoni. Ma la cosa assurda e che io non so realmente come ho fatto a sbagliare, non so quello che è successo o lo posso astento immaginare lavorando anche un po' con la fantasia. Vi è mai capitato di sbagliare e non avere una via d'uscita valida? Come vi siete comportati ? Che rischio c'è di perdere punti per il pubblico ? Come rimediare ?
A dire il vero sono un po' avvilito, mi sono esercitato tanto e ho steccato proprio uno dei miei effetti preferiti E' pur vero che mi devo ancora abituare al pubblico.
Ringrazio tutti quelli che risponderanno
Ciao

Tutti possono sbagliare!
Alcune considerazioni:.....
-45 minuti di close up sono tanti sopratutto alle prime esperienze.....
Limitati a fare qualche gioco, poi man mano eventualmente aumenti.
-RIcordati : Il pubblico va indirizzato; se gli dici di dividere il mazzo in tre, ci sta che ti facciano dei mazzetti anche di una sola carta. Se invece gli dici di dividere il mazzo in tre parti piu' o meno uguali......
-Perche' chiedergli il voto? non era mica un esame. Al limite chiedi ai piu' intimi in separata sede cosa secondo loro non e' andata.
-Non organizzare spettacoli se non sei sicuro.... fai quei giochi a pochi amici, a parenti a colleghi-compagni di scuola (che sono il pubblico piu' stronzo). Quando ti sentirai sicuro con loro allora affronta uno spettacolo.
-Lo spettacolo era strutturato? c'era un filo logico? o era una serie di giochi uno dietro l'altro?
-Hai mai letto "I 5 punti della magia" ?
Ago

salvatore cm ha detto ago 45 min di close up sn un po troppi soprattutto x ki è alle prime armi... ankio cm te nn ho esperienza e ho fatto giusto una sera un piccolo spettacolo (solo cn amici) ke è durato credo 25 min e mi sembrava nn finissero mai XD
cmq anke io ho sbagliato un effetto di cartomagia e ti dico cm ne sn uscito + o - decentemente dicendo ke ci voleva una bella ragazza xkè l'effetto riuscisse
nn ti preoccupare capita a tutti soprattutto le prime volte

PS ankio mi devo prendere i 5 punti della magia di tamariz cm ha detto ago. credo ke sia il miglior libro x sapersi districare con il publico

agoilmago ha scritto:Tutti possono sbagliare!
Alcune considerazioni:.....
-45 minuti di close up sono tanti sopratutto alle prime esperienze.....
Limitati a fare qualche gioco, poi man mano eventualmente aumenti.
-RIcordati : Il pubblico va indirizzato; se gli dici di dividere il mazzo in tre, ci sta che ti facciano dei mazzetti anche di una sola carta. Se invece gli dici di dividere il mazzo in tre parti piu' o meno uguali......
-Perche' chiedergli il voto? non era mica un esame. Al limite chiedi ai piu' intimi in separata sede cosa secondo loro non e' andata.
-Non organizzare spettacoli se non sei sicuro.... fai quei giochi a pochi amici, a parenti a colleghi-compagni di scuola (che sono il pubblico piu' stronzo). Quando ti sentirai sicuro con loro allora affronta uno spettacolo.
-Lo spettacolo era strutturato? c'era un filo logico? o era una serie di giochi uno dietro l'altro?
-Hai mai letto "I 5 punti della magia" ?
Ago

Grazie per i consigli . In effetti 45 minuti sono tanti, ma ho pensato che non essendo continuati ma intervallati da parole (forse un po' troppe) si potesse tirare un poco in più semza stressarli. Il pubblico doveva essere composto solo ed esclusivamente da amici stretti, l'altra gente non era per nulla prevista e il voto l'ho chiesto solo agli amici. Ho costruito il tutto con la presentazione migliore che mi sembrava di aver trovato, cercando di collegare gli effetti, ma certamente con l'esperienza imparerò a rendere il tutto più fluido con effetti meglio collegati. Fino ad ora ho fatto tutto quello che le mie capacità  mi hanno consentito tenendo anche conto del lato emotivo. Ho appena iniziato a leggere i "Cinque punti nella magia" di Tamariz.
Ciao

Ciauz a tutti, sono nuovo e qusto è il mio primo post...

Salvatò, a tutti capita di sbagliare!!

Non rimanerci male! Anche a me è capitato di sbagliare senza capire il perchè.....
Addirittura mi è capitato il contrario! Fare una magia senza capire come!!!!

L'unica cosa che posso dirti è di imparare bene bene bene un trucco, ma non solo la parte manipolatoria, ma soprattutto la presentazione da dire sia normalmente che in caso, appunto, lo spettaotre o tu sbagliate qualcosa!

Altre 2 cose: 1) Uno spettacolo di carte di 45 minuti secondo me non lo fa neanche Giobbi.
Fai 2 effetti che però spacchino a metà  il pubblico.

2) Lascia perdere i 5 punti. Sono interessanti, ma non insegna a presentare; insegna alcune metodologie comode a chi la presentazione la sa già  fare. Io, per lo meno a questo punto, te lo sconsiglio.

vai tranquillo salvatore,solo sbagliando hai la possibilità  di imparare...
sbagliando si impara no?quindi è giusto anche sbagliare per progredire a mio avviso...e non essere mai avvilito!
sopratutto poi alla prime esperienze...
quindi segui la tua strada,sperimenta,studia,cercati il tuo modo di interagire,presentare e tutto il resto...
e tutto andrà  sempre e solo meglio!

quello che ti consiglio di fae è di cominciare facendo un pò di close up stile ristorante, un gioco ogni tanto a gruppi di persone divertendoti anche te... tre quarti d'ora di magia ininterrotta sono pesanti sia per te che per il pubblico, come sai molti giochi si basano sulla stessa tecnica e quindi è anche pericoloso. L'esperienza ti porterà  a scegliere le persone giuste e non quelle che cercano di metterti in difficoltà  ogni volta, per quanto riguarda l'uscire dalle situazioni difficili: buttala sul ridere, io perlomeno faccio così del tipo "ora dimmi ad alta voce che carta hai scelto"-"4 di fiori"- "Esatto è proprio quella" e chiudi il gioco suscitando l'ilarità  generale

Salvatore caro,

Ago ti ha dato un ottimo consiglio per partire hai fatto troppo. (poco ma fatto bene) ne abbiamo gia parlato.

Due noto che troppe volte si fanno troppe chiacchiere a spiegare un gioco. Ti addormenti tu e il publico. Per favore ragazzi se fate micro tenetela breve-breve-breve al dunque per favore. Due mosse e andiamo al climax non spendete tempo a tagli estravaganti che non servono a nulla. Ne avevo gia parlato .Poi Salvatore ti vuoi scrivere una scaletta non mica si usa solo in scena (teatro)BASTA. INUTILE IMPAPOCCHIARE. Le storielle li raccontiamo ai bambini, non al publico. Spiacente ma purtroppo e la mia opinione e sbagli che avevo fatto io.

Poi. Ho speso tempo a scrivere ad imparo volete per favore farvi una lettura a quel thread.
Grazie.

2) Lascia perdere i 5 punti. Sono interessanti, ma non insegna a presentare; insegna alcune metodologie comode a chi la presentazione la sa già  fare. Io, per lo meno a questo punto, te lo sconsiglio.

I cinque punti dell magia ti insegna a gestire il pubblico, quindi e' un testo fondamentale per chi si vuole esibire e va comunque consigliato a tutti!

agoilmago ha scritto:

2) Lascia perdere i 5 punti. Sono interessanti, ma non insegna a presentare; insegna alcune metodologie comode a chi la presentazione la sa già  fare. Io, per lo meno a questo punto, te lo sconsiglio.

I cinque punti dell magia ti insegna a gestire il pubblico, quindi e' un testo fondamentale per chi si vuole esibire e va comunque consigliato a tutti!

io a giungo lo devo comprare assolutamente

Grazie a tutti, veramente !! Quando ho incominciato a studiare magia pensavo che incominciare a studiare sarebbe stata la cosa più difficile ma una volta imparate delle tecniche che mi permettevano di fare qualche effetto in pubblico sarebbe stato moooolto meglio. Ora mi devo ricredere (almeno per quanto riguarda la mia esperienza) perchè è vero che incominciare da zero è molto difficoltoso perchè devi incominciare a prendere confidenza con tutto ma è molto più difficile incominciare ad esibirsi per il fatto che hai la consapevolezza che quelle persone comunque si aspettano qualcosa da te, si aspettano che tu li stupisca! Ho capito che esibirsi anche con soli due effetti richiede uno studio grande , più grande di quanto pensassi, che non riguarda le tecniche e l'apprendimento degli effetti, quello lo facevo anche troppo, ma tutta una serie enorme di cose senza le quali ogni effetto è nullo o quasi !! Io fino ad ora mi sono scritto una scaletta con le cose da dire e che mi schematizzasse la sequenza ma non ho inserito tante cose nella preparazione che non sapevo di dover considerare o comunque per inesperienza o semplicismo ho trascurato. Sicuramente dalla prossima volta valuterò tutto in modo più completo!!!

P.S.
per Ruben- scusami tanto se ho cominciato praticamente ora a leggere gli argomenti di "Imparo" da te scritti ma mi sono perso dietro alla voglia di fare tante, TROPPE, cose. Prometto che da ora un pochino alla volta me le annoto ed applicherò ogni punto unitamente a quello che apprendo dai libri !!!

Ciaoooooooooooooooo