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[Monsieur EN.P.]

Uno dei problemi che si riscontrano continuamente in chi parla in pubblico (e si nota anche guardando qualche video postato dagli utenti) è la tensione che traspare dalla voce.
Un Artista che usa abitualmente la voce come strumento di comunicazione (non deve essere necessariamente un attore, anche un mago interagisce spesso con il pubblico), ha l'obbligo di tenere sotto stretto controllo qualsiasi tipo di emozione, ma, soprattutto, è attraverso il proprio modo di parlare che il pubblico riceve molteplici input.
Fondamentale è, quindi, respirare in modo corretto.
Sono, infatti, i muscoli espiratori che procurano la sollecitazione necessaria per la nascita del suono laringeo.
Per facilitare la comprensione dividiamo l'apparato respiratorio in tre parti:

stadio clavicolare: parte di polmoni che occupa la zona superiore del torace.
stadio costale: massa polmonare centrale all'altezza del torace
stadio diaframmatico: parte bassa dei polmoni che si appoggia sul diaframma.

Di solito la maggior parte delle persone quando "prende un bel respiro", riempie di aria solamente la zona clavicolare. Provate, per credere! Vedrete che alzerete leggermente le spalle e attraverso il naso andrete ad riempire d'aria una porzione molto limitata del vostro torace, Durante una respirazione cosiddetta globale, invece, si deve ottenere una completa aereazione della massa polmonare. La respirazione deve compiersi sempre per via nasale. La respirazione attraverso la bocca è assolutamente da sconsigliare perchè non ci permette di filtrare e temperare l'aria e, inoltre, perchè prosciuga la saliva che agisce come lubrificante dell'articolazione della parola.
Durante l'ingresso dell'aria tutti i muscoli respiratori debbono intervenire. Stomaco e addome vengono spinti leggermente in avanti. Le costole inferiori si distendono e si sollevano. Quelle medie continuano il movimento e il diaframma si abbassa costringendo la massa addominale ad uno spostamento verso l'esterno. La tecnica di respirazione solitamente, cioè quella che non impegna la zona diaframmatica è errata.
Ma che cos'è il diaframma?
Il diaframma è un muscolo e si trova tra la cassa toracica e la cavità addominale. Si tratta di un muscolo inspiratorio ed espiratorio a forma di cupola. Durante l'inspirazione (quando immetto aria) il diaframma si contrae e si abbassa e di conseguenza aumenta il volume toracico e i polmoni si dilatano per riempirsi d'aria. Poi, nell'espirazione (quando emetto aria), il diaframma si dilata, comprime i polmoni e l'aria viene espulsa.
Cantanti, attori, doppiatori, tutti coloro che per professione utilizzano la voce, usano la tecnica di respirazione diaframmatica. Prima di parlare, effettuare un'ispirazione corretta, permette di allentare la tensione e controllare l'emissione del suono della propria voce.
Di seguito vi indico alcuni esercizi da effettuare ogni giorno. Io li pratico da più di trent'anni e vi assicuro che sono fondamentali per il mio lavoro.

Esercizi respiratori

1) Il mattino, appena alzati, eseguire:

5 respirazioni profonde: posizione eretta. Le braccia in basso stese per la loro lunghezza, le mani impugnano un bastone.
5 respirazioni profonde: posizione eretta. Le braccia in alto stese in tutta la loro lunghezza. Le mani impugnano un bastone.
5 respirazioni profonde: le braccia all'altezza delle spalle. Le mani impugnano un bastone appoggiato dietro il collo.
5 respirazioni profonde: le mani sui glutei. La mano destra impugna il polso sinistro spingendolo verso il basso in modo da consentire un allargamento delle clavicole.

2) La sera, prima di coricarsi eseguire: 20 respirazioni profonde in posizione supina in perfetto rilassamento, coricati su una superficie rigida con un libro abbastanza pesante posto sul diaframma.


Consigli

Gli esercizio vanno eseguiti ogni giorno.
Le inspirazioni sono sempre nasali e lente. Le espirazioni sono sempre buccali e veloci con impegno dei muscoli espiratori.
Prima di ogni inspirazione ed espirazione osservare 2-3 secondi di apnea.

Dopo aver fatto pratica con la sola emissione d'aria, potrete iniziare ad allenarvi con i vocalizzi. Invece di espirare provate ad emettere un suono, per esempio adoperando le vocali accompagnate da una labiale.
Vi allego anche un disegno affinchè possiate osservare meglio l'apparato respiratorio.

Ad ogni modo, sono a vostra completa disposizioni per ogni chiarimento.

Stefano

[michimago]

uno dei più grandi miracoli della respirazione diaframmatica è proprio nella qualità del suono emesso. la voce percorre il suo tragitto senza perdere potenza, arriva, cioè, perfettamente udibile a grandi distanza, come si usa dire, viene lanciata fino all'ultima fila. il suono, infatti, scorre in noi come in un tubo e non si disperde appena fuori dalla bocca. un'altro ottimo motivo per adoperarla è che facilita enormemente il gonfiaggio dei palloncini. il fatto che il soffio sia continuo e non perda di potenza impedisce la resistenza da parte dei polimeri del palloncino che, cedendo in modo costante e uniforme, si gonfiano in un baleno. grazie en.p. per l'esauriente spiegazione della tecnica. forse starebbe meglio in "imparo".

[Monsieur EN.P.]

Giusto, adesso la posto anche di là...
ottima l'applicazione ai palloncini...

[Illusionist]

Argomento spostato nella sezione imparo!!!