MagicSchool.it

Italiansuperhero ha scritto:Magari dico una cagata..

Non è meglio avere un personaggio il più possibile simile al tuo stile? (quindi se in giro sei simpatico e divertente, è più facile che tu faccia il mago comico...etc..)

Cosi facendo non dovresti avere problemi sul fatto "lo conosco , ci ho giocato a calcetto prima...so che non è un mago".

"Be natural" come diceva qualcuno...................................................

Quando si crea un personaggio sarebbe meglio rendersi conto di chi siamo. Se siamo persone allegre, solari e con la faccia da schiaffi non risulteremo credibili come nuovi geller, viceversa se abbiamo un volto e un modo di fare misterioso non potremo ambire a sostituire forrest. Se questo è vero però non vuol dire che si debba per forza essere sè stessi, nel close up è bello infarcire la propria personalità  con un pò di teatralità , in modo da rendere più barocco quello che facciamo, io ad esempio accompagno i giochi di magie con storie che dico essermi accadute, storie magiche che, se possono passare come credibili (o pseudo credibili) da degli estranei generano vaffanculo diretti dagli amici o dai parenti..

Superhero a detto giusto mai copiare dgli altri ognuno e diverso e deve crearsi un propio stile.

personalmente i miei amici non mi danno questi problemi!
si divertono a guarda giochi nuovi e, anzi, spesso sono loro a chiedermi di fargli qualcosa.

diverso il discorso con i colleghi universitari, che reputano la magia un caxxata e cercano di glissare subito l'argomento. inoltre, quando si prova qualcosa, rompono in tutti i modi. con loro la mia filosofia è la classica: se non volete vedere o divertirvi, evito

infine, gli altri. assumo l'atteggiamento del mago magoso, quello che è sicuro delle magie che può fare! dopotutto, i bambini si meritano questo

Enoon
premesso che parlo dal basso della mia esperienza (pari allo zero)..
So che la mia risposta è in parte un modo per aggirare il problema allontanandoti dall'"idea" di mago che probabilmente senti a te più vicina e che ameresti mostrare ma...
se la gente e l'ambiente presentano determinate caratteristiche potresti rinunciare all'immagine di cartomago (con sottintesi "poteri") e mostrarti invece come un mago delle carte. Una figura più vicina al baro.. al giocatore di professione.. senza mostrare nulla che come presentazione richieda mistero e "magia".

ps. magari un qualche effettino più particolare potresti riservarlo a singole persone (una ragazza ad esempio ).. strizzandogli l'occhio o facendo un sorrisetto misterioso... mentre mostri fenomeni a cui "gli altri" non meritano di assistere.

Grazie a tutti, ogni volta che apro qualche thread su una qualche riflessione di ambito magico si scatena un meraviglioso brainstorming che partorisce sempre luminose idee!

hahaha mi hai fatto venire in mente che, sempre per icebreaker, io uso diverse presentazioni da acchiappone!

Ho delle routine brevine e simpatiche con presentazioni così.


Vi butto il primo esempio che mi viene in mente che certamente tutti capirete:
Quando faccio Chicago Opener (red hot mama, per chi non sapesse la diatriba ) dopo aver rimesso la carta scelta nel mazzo faccio mandare un bacio alla ragazza a cui faccio il gioco verso il mazzo, e poi mostrando le carte le spiego che lei è così affascinante da averla fatta arrossire.

Altre routine sono proprio create apposta per presentazioni del genere!

Enoon che belle parole filosofiche.

mitrandirgrey ha scritto:hahaha mi hai fatto venire in mente che, sempre per icebreaker, io uso diverse presentazioni da acchiappone!

Ho delle routine brevine e simpatiche con presentazioni così.


Vi butto il primo esempio che mi viene in mente che certamente tutti capirete:
Quando faccio Chicago Opener (red hot mama, per chi non sapesse la diatriba ) dopo aver rimesso la carta scelta nel mazzo faccio mandare un bacio alla ragazza a cui faccio il gioco verso il mazzo, e poi mostrando le carte le spiego che lei è così affascinante da averla fatta arrossire.

Altre routine sono proprio create apposta per presentazioni del genere!

Bravo il nostro marpione.....

"signorina mi dia la mano....ahhhhh"
"bene, firmi la carta...ok ora il numero di telefono..."
"tocchi la mia mano e controlli che non ci sia nulla di strano..."
"posso darti del tu?posso chiamarti?e quando posso chiamarti?"
etc etc etc....
sesso e magia un connubio secolare...

Cris ha scritto:"sesso e magia un connubio secolare...

è la parte della magia che preferisco di più

mago.stefano ha scritto:

Cris ha scritto:"sesso e magia un connubio secolare...

è la parte della magia che preferisco di più

MANIACO...io la mia ragazza non la porto piu quando ci sei tu....Cris stai attento all'ari ahahahaha

scherzo ste

Magotoni ha scritto:

mago.stefano ha scritto:

Cris ha scritto:"sesso e magia un connubio secolare...

è la parte della magia che preferisco di più

MANIACO...io la mia ragazza non la porto piu quando ci sei tu....Cris stai attento all'ari ahahahaha

scherzo ste

apparte che io non ci provo mai con le ragazze degli amici o colleghi ....
cmq secondo me tutti almeno una volta nella vita, abbiamo rimorchiato una tipa grazie a un gioco di magia

Eh eh rimorchiare con la magia è una tecnica che risale alla notte dei tempi!!

Personalmente mi capita di esibirmi con i colleghi di lavoro o con gli amici fuori a cena, mi piace e mi diverte la mia tecnica è la seguente... io sono imbranato lo sono sia nella vita sia nel lavoro e la gente mi conosce così..quindi anche quando faccio il 'mago' il mio personaggio è inevitabilmente imbranato..quando arriva il momento del 'Dai facci un ''GIOCHINO'' (con voi usano mai questo termine osceno????)!!!'tiro fuori il mio mazzo di carte (eh si sarò malato ma ne ho sempre uno nel marsupio o zaino) e do inizio allo show.. la cosa divertente è che essere imbranati ha un duplice vantaggio la prima è che è una gran misdirection paradossalmente chi ti guarda non osserva cosa fai ma come lo fai e poi chiacchero chiacchero racconto storie nel frattempo insomma intrattengo... la seconda è che l'effetto alla fine risulta ancora più forte e tutti si stupiscono che uno come me riesca a fare certi piccoli 'miracoli'..Per me la magia con gli amici è questo divertirsi e fare divertire e creare un clima di complicità  per farli entrare nel tuo 'mondo magico'.
Secondo me è il pubblico più difficile perchè non ha scrupoli a chiedere, interferire e metterti i bastoni tra le ruote mentre esegui un effetto perchè si sente legittimato a farlo, ti conosce e ha confidenza con te. L'importante a mio avviso è vendersi come qualcuno che può offrire loro un momento di intrattenimento, come amico che però conosce questa arte e ha sempre 'un asso nella manica' pronto a stupirli'

Essì, anche a me dicono sempre GIOCHINO.... li picchierei volentieri, ma non sarebbe carino....

concordo con voi è orribile